¨Il Bramante è la nostra criptonite, ma ora basta sconfitte¨: il monito di Mazzotti
C’è un solo antidoto a una sconfitta bruciante come
quella di domenica scorsa contro il Bramante Pesaro: rimettersi a lavorare
ancora più duramente di prima. Ed è quello che sta facendo la Halley Matelica, che si prepara
a un delicato ciclo di tre partite in una settimana con il “fuoco dentro” di
chi ha qualcosa da farsi perdonare. «Ci sono molte cose da migliorare, abbiamo attaccato male alcune
situazioni ma ce ne sono altre che abbiamo fatte bene da cui ripartire –
sottolinea Alessio Mazzotti
– col Bramante abbiamo perso due delle tre partite che abbiamo lasciato giù
quest’anno, non saprei dire se c’è un motivo tecnico preciso: saranno la nostra
criptonite. Ora però basta sconfitte».
Una sconfitta che zavorra
un po’ la corsa della Vigor in prospettiva seconda fase, ma i biancorossi
restano primi in classifica e non hanno mai perso due partite consecutive:
segno che gli incidenti di percorso ci stanno, ma la solidità è invidiabile. «Abbiamo
fatto un percorso di crescita notevole nel corso dei mesi – evidenzia l’ala
vigorina – ci siamo meritati questo primo posto, nonostante le due sconfitte
col Bramante, che ci potrebbero pesare più avanti: stiamo andando bene».
Domenica altra partita
contro una squadra che sembra destinata a una piazza tra le prime quattro
ovvero la Goldengas
Senigallia: serve la vittoria per
blindare un 2-0 negli scontri diretti che può essere importantissimo in prospettiva.
«Partita tosta, abbiamo visto nella gara di andata quanto sia forte
Senigallia, giocandosela fino in fondo – dice Mazzotti – hanno ottimi
giocatori come Medizza e Giacomini, proveremo a limitarli. Vogliamo difendere un
posto tra le prime quattro, ce lo siamo meritati, poi nella seconda fase
cercheremo di dare ancora di più».