Orgoglio Halley, schianta Ferentino e porta la serie a gara 3

Orgoglio Halley, schianta Ferentino e porta la serie a gara 3

Orgoglio Halley, schianta Ferentino e porta la serie a gara 3

Serviva un’impresa per allungare almeno la stagione fino a mercoledì e impresa è stata. Una Halley Matelica più forte della sconfitta subita una settimana fa e più forte dei problemi fisici (con Mentonelli out e acciacchi sparsi qua e là all’interno del roster) sbanca il PalaPonte Grande con una prova maiuscola e pareggia la serie dei quarti di finale con la Fmc Ferentino. I biancorossi giocano una partita di grandissima attenzione soprattutto nel pitturato, il roster lo fanno una ritrovata verve offensiva ma soprattutto una forza mentale da grande squadra.

Ferentino accoglie Matelica servendo sorprendentemente poco Bisconti in post basso, una delle chiavi tattiche di gara 1, ma cercando ripetutamente il tiro da fuori. Gerlero, Ciarpella e Rullo ne trovano tre in 5’, ma la Halley prende le misure e poi produce lo strappo nella seconda parte del primo quarto (12-19 all’9’ con jumper di Musci). La Fmc tiene botta, ma Matelica accelera poco prima dell’intervallo lungo, quando due triple e un gioco da tre punti di Morgillo e sei punti di un preziosissimo Carone mettono il turbo ai biancorossi, che schizzano a +12 (32-44 poco prima dell’intervallo lungo).

La difesa biancorossa, pressoché perfetta nel primo tempo, mostra qualche crepa in avvio di terzo quarto, ma la Halley trova buona continuità a livello offensivo e riesce così a tenere a distanza i padroni di casa. Pian piano, però, la retroguardia torna a ringhiare e la Fmc si disunisce scivolando progressivamente indietro. E quando Mazzotti e Provvidenza aprono il quarto periodo rispettivamente con tripla e tap-in vincente il vantaggio matelicese ha toccato addirittura le 19 lunghezze (45-64 a 9’ dalla sirena). Ferentino accusa il colpo, la Halley controlla senza strafare e l’ultimo quarto scorre via fino alla sirena, che regala una gioia anche alla cinquantina di tifosi arrivati dalle Marche.

Ora la serie torna a Castelraimondo per il suo atto conclusivo: mercoledì sera alle 21 servirà anche la spinta che il pubblico vigorino sa sempre dare per prendersi il pass per la semifinale, semifinale dove ad attendere c’è già una Italservice Pesaro che si è sbarazzata in due partite della Goldengas Senigallia.

Così coach Trullo a commentare la partita: «Abbiamo giocato una grande partita e ne sono contento perché la squadra non si meritava di finire così dopo la stagione che abbiamo fatto. Abbiamo fatto alcuni aggiustamenti tattici rispetto a gara 1, ma soprattutto abbiamo giocato con grande intensità in difesa, riuscendo così anche a correre di più, cosa che non eravamo riusciti a fare domenica scorsa. Ciò che mi preoccupa di più però ora al di là di tutto è che con l’infortunio di Mentonelli siamo oggettivamente pochi, è difficile anche allenarsi visto che poi ci sono anche altre acciaccati. Sono contento per la reazione che abbiamo avuto oggi, ma sono felice anche per i tifosi che nonostante tutto ci hanno seguito in tanti anche oggi: ora resettiamo e focalizziamoci su mercoledì».

 

FMC FERENTINO-HALLEY MATELICA 57-74 (SERIE 1-1)

FERENTINO: Serra, Roiati ne, Russo ne, Collalti ne, Rossi 6, Galuppi, Liberati ne, Polselli, Ciarpella 15, Gerlero 14, Rullo 14, Bisconti 8. All.: Lulli.

MATELICA: Provvidenza 9, Ferretti, Mutombo, Morgillo 13, Carone 8, Mazzotti 12, Ciampaglia, Mentonelli ne, Riccio 10, Mariani 19, Musci 3. All.: Trullo.

ARBITRI: Rosato, Galieri.

PARZIALI: 15-21, 17-23, 13-15, 12-15.