Una Halley in emergenza risorge nella ripresa e stende Porto Recanati
Difficilissimo emettere giudizi dopo soltanto una
partita di regular season, per di più assolutamente particolare visto che erano
assenti sia Musci (per l’ormai noto infortunio al braccio) che Zanzottera (non ancora tesserato per problemi burocratici). Di certo, però, la nuova
Halley Matelica una caratteristica l’ha mostrata oggi nel match vinto in
rimonta contro l’Attila Junior
Porto Recanati: la voglia di non mollare mai. Sul -15 in casa
contro una squadra di alto livello come quella rivierasca, molti si sarebbero
disuniti e lasciato sfilare via il match. Ma non la truppa biancorossa, capace
di rivoltare come un calzino il match nel secondo tempo, chiudendo i conti al
rush finale.
Coach Trullo ha scelte quasi obbligate e,
viste anche le precarie condizioni di Riccio (debilitato dalla febbre),
lancia Mentonelli in avvio al fianco di Panzini e Mazzotti,
mentre coach Scalabroni ribatte con il quintetto altissimo con Mancini
da 3 e Cicconi Massi da 4. Le due squadre partono con le marce alte, ma l’Attila
Junior ha percentuali dall’arco irreali e pian piano inizia a prendere il
largo. La fuga la lancia Montanari con quattro triple nei primi 4’ e
quando si scaldano anche Mancini e Ciribeni gli ospiti sono già schizzati
a +8 (17-25 al 9’ su tripla proprio della guardia da Porto Sant’Elpidio). La
Vigor insiste con la palla dentro a Morgillo e Dieng, idea che
paga sì qualche dividendo ma che senza il sostegno delle percentuali dall’arco
non può bastare per arginare una Porto Recanati infuocata. Caverni
raccoglie il testimone da Montanari e anche lui spara quattro canestri da tre
in un amen, facendo scappare via gli ospiti fino al +15 (29-44 al 17’). Coach
Trullo rischia sfidando i cecchini rivieraschi con la zona 2-3, ma l’inerzia
non cambia: è 33-48 all’intervallo lungo.
La musica cambia completamente al ritorno
sul parquet. La Vigor alza il volume in difesa, tiene Gamazo fuori
partita e si gasa con i voli in contropiede di Mazzotti: è la sua energia
a fare da propellente per il parzialone di 19-2 che apre il terzo quarto e che
porta i padroni di casa addirittura a mettere il naso avanti (52-50 al 28’). Precipitate
le percentuali dall’arco e con Gamazo in difficoltà, Porto Recanati fa una
fatica tremenda a trovare il canestro, ma tiene comunque botta in difesa e nel
quarto periodo la partita diventa quasi da playoff. La Halley si fa venire l’acquolina
in bocca salendo a +4 (61-57) prima che una tripla di Ciribeni rimetta l’Attila
in scia (61-60). Un libero di Morgillo e un canestro di Gamazo fanno pari e
patta a quota 62 entrando nell’ultimo minuto, ma è Riccio (10 punti nell’ultimo
quarto) a sparigliare le carte: la sua tripla a 30” dalla fine vale il 65-62 e una
bella fetta di successo. Dall’altra parte, infatti, Porto Recanati ha con Caverni
la palla per il pareggio, ma il suo tiro è cortissimo e ancora Riccio può
congelare una vittoria d’oro dalla linea della carità. Un buon modo per aprire
la stagione in attesa di poter avere tutte le armi a disposizione, a maggior
ragione in vista di una trasferta a dir poco insidiosa come quella di sabato
prossimo sul campo de Bramante Pesaro.
Così coach Trullo a fine partita: «Venivamo da una settimana durissima e con due assenze pesanti come
quella di Musci, che ha saltato quasi tutto il precampionato, e soprattutto
Zanzottera, il nostro straniero e giocatore che ci dà punti e fisicità.
Aggiungiamoci l’influenza che ha avuto Riccio, che per fortuna è riuscito a
scendere in campo. Vincere questa partita vale tantissimo, non dobbiamo
dimenticarci infatti quanto pesano gli scontri diretti in questa formula e
Porto Recanati è una squadra di alto livello. Siamo andati molto bene nel terzo
e quarto quarto, cambiando atteggiamento ma anche facendo alcuni accorgimenti
tattici in difesa. Pian piano abbiamo preso fiducia e loro sono calati dopo un
primo tempo in cui penso abbiano tirato con l’80% da 3, trovando canestri
importanti anche con giocatori che non hanno in questa specialità la loro arma
principale. Ci portiamo a casa 2 punti preziosi e guardiamo al match contro il
Bramante, una squadra che anche quest’anno parte con poca considerazione, ma
che credo per conoscenza reciproca e col coach la considero una squadra da
prime quattro. Prima di tutto, però, chiedo un po’ di salute per i miei
giocatori e speriamo di riuscire a tesserare Zanzottera».
HALLEY
MATELICA-ATTILA JUNIOR PORTO RECANATI 66-62
MATELICA: Rolli, Panzini
12, Eleonori ne, Mentonelli 3, Dieng 14, Morgillo 16, Ferretti ne, Mazzotti 4,
Riccio 17, Gaeta ne, Musci ne. All.: Trullo.
PORTO
RECANATI:
Mancini 8, Gamazo 10, Rapini 3, Cingolani, Caverni 14, Cicconi Massi,
Falaschini ne, Montanari 17, Ciribeni 10, Sichetti. All.: Scalabroni.
ARBITRI: Giardini, De
Rosa.
PARZIALI: 19-25, 14-23, 19-6,
14-8.