Marea Halley in gara 3, Ferentino va al tappeto: è semifinale!
Ha imparato la lezione
la Halley Matelica. I biancorossi, a differenza di gara 1, stavolta
non concedono nulla davanti allo splendido pubblico di Castelraimondo a una Fmc Ferentino che ci ha provato finché ha avuto energia
anche in questa gara 3 dei quarti di finale, ma che alla lunga è finita
stritolata anche oltre i propri demeriti da una Vigor concentrata e cinica come
nei giorni migliori.
Cinque punti in un amen
di Gerlero sembrano preannunciare una serata di battaglia,
ma la Halley ci mette poco a prendere le misure e a scavarare il primo solco
con i pop di Morgillo: il lungo napoletano punisce
l’attesa in area di Bisconti sparandogli in faccia
tre triple e un canestro e fallo in un amen e la Vigor è già volata a +13 (19-6
al 7’). Sembra il preludio alla mareggiata biancorossa e invece l’uscita di
Morgillo a rifiatare stoppa l’attacco biancorosso e apre la rimonta degli
ospiti, che rosicchiano punti su punti fino ad affacciarsi al -4 (25-21 al 17’
con un libero di Galuppi). Nell’ultimo minuto
prima dell’intervallo lungo, però, la Fmc va in tilt, Riccio ne approfitta con 6 punti negli ultimi 5”
del secondo periodo (complice una preziosa palla rubata di Mutombo) e i biancorossi rientrano negli spogliatoi
col massimo vantaggio (37-21).
Ferentino accusa il
colpo e al rientro dagli spogliatoi la partita prende decisamente la direzione
di Matelica. Riccio e Mazzotti colpiscono a ripetizione
una Ferentino in blackout totale, con Bisconti fuori gara e Rullo che prova ad entrarci di forza col tiro da
fuori ma sparacchiando a salve. Con le ultime armi a disposizione ormai spuntate,
non serve nemmeno il miglior Mariani per scappare via: il
vantaggio nel finale del terzo quarto è già salito ben oltre le 20 lunghezze e
con una Fmc che ormai tirato i remi in barca l’ultimo quarto diventa un lungo
garbage time, utilissimo però per i biancorossi per far rifiatare i big, visto
che domenica (ore 19, palas di Castelraimondo) si torna già in campo: inizia con
gara 1 la serie di semifinale contro la corazzata Italservice Pesaro e contro i gialloblu, reduci da 11 vittorie
nelle ultime 12 partite giocate, serviranno tutte le energie possibili.
Così coach Trullo a
fine partita: «Abbiamo giocato una partita al nostro livello, dettando il
ritmo, sono molto contento. Nel finale siamo anche riusciti a far tirare il
fiato a qualcuno e questo è molto importante ora che, con l’infortunio di
Mentonelli, siamo davvero molto corti e aver dovuto giocare questa gara 3 ci
porta ad avere solo tre giorni per preparare gara 1 della semifinale contro il
Loreto. Ma abbiamo fatto un gran campionato, nel quale siamo sempre riusciti a
reagire dopo i momenti difficili, sono sicuro che sapremo fare altrettanto
anche domenica. Timore di non farcela dopo gara 1? No, perché in quella partita
abbiamo giocato davvero troppo male rispetto ai nostri standard. Abbiamo
modificato alcune cose e la squadra ha risposto. Poi non era scontato andare a
vincere a Ferentino, contro una squadra che ha un quintetto con gente con
passato in Serie A. Ma ero sicuro che avremmo fatto una buona partita. Non meritavamo
di uscire per la pallacanestro mostrata tutto l’anno e ora ci troviamo davanti
la squadra che avevo indicato all’inizio dell’anno come la favorita numero uno.
Loreto è migliorata strada facendo, ha una panchina infinita, è una finale
quella con loro. Non “la” finale, come dice qualcuno, perché sia Roma che
Bramante sono squadre all’altezza. Ma il livello ora si alzerà notevolmente. La
mia unica preoccupazione però è la cortezza del roster in una serie in cui avremo
2 o 3 partite in una settimana. Non siamo stati molto fortunati quest’anno a
livello di infortunio: speriamo che la dea bendata ci ridia qualcosa in qualche
partita».
HALLEY
MATELICA-FMC FERENTINO 75-47 (SERIE: 2-1)
MATELICA: Provvidenza 8, Pecchia, Mutombo, Morgillo 16, Carone 2, Mazzotti 9, Ciampaglia
6, Eleonori, Mentonelli ne, Riccio 18, Mariani 10, Musci 6. All.: Trullo
FERENTINO: Roiati, Serra 3, Russo 2,
Collalti 2, Rossi 6, Galuppi 1, Liberati, Polselli 10, Ciarpella, Gerlero 14,
Rullo 6, Bisconti 3. All.: Lulli.
ARBITRI: Collura, Desideri.
PARZIALI: 19-10, 18-11, 22-12, 16-14.