La Halley brucia Teramo in partenza, poi controlla fino al traguardo

La Halley brucia Teramo in partenza, poi controlla fino al traguardo

La Halley brucia Teramo in partenza, poi controlla fino al traguardo

Dieci minuti per scappare, trenta per controllare. Un super primo quarto lancia la Halley Matelica verso la vittoria contro una Mediterranea Teramo combattiva ma che alla lunga ha dovuto mollare la presa.  I biancorossi accumulano un robusto vantaggio nei primi 10 minuti e poi sostanzialmente gestiscono le operazioni senza rischiare nulla e prendendosi così i due punti con i quali si confermano in testa alla classifica.

La Halley approccia la gara come meglio non si può: le triple di Mariani e l’energia di Provvidenza costruiscono lo 0-13 che dopo appena 2’ sembra già segnare il match. La Vigor continua a macinare per tutto il primo periodo, salendo fino al +18 (7-25 al 6’) al cospetto di una Teramo che pare incapace di reagire. Matelica abbassa i giri del motore nel cuore del secondo quarto e la Mediterranea ne approfitta per piazzare un 9-0 che riporta il distacco sotto la doppia cifra (26-34 al 15’ con tripla di un silente Duranti), ma la squadra di coach Trullo riprende a macinare gioco e difesa e a metà gara il tabellone luminoso parla di un confortante 28-42 per i matelicesi.

La Mediterranea prova a cambiare passo nella ripresa e con uno scatenato Zanetti si riaffaccia di nuovo a -7 (40-47 al 23’), ma ogni volta che i padroni di casa infilano 2-3 canestri in successione poi Provvidenza e soci trovano sempre la giocata giusta per ricacciarli indietro. Il tira e molla va avanti praticamente per tutto il secondo tempo, con Teramo che ha un ultimo guizzo all’imbocco dell’ultimo periodo col solito Zanetti (64-71 a 8’ dalla sirena), prima che le fiammate di Mariani e Riccio spengano definitivamente gli ardori abruzzesi.

Un successo prezioso per la Vigor, che si prepara alla doppietta che chiuderà il 2023: match casalingo domenica contro la Braderm Roseto, poi giovedì 21 dicembre la trasferta sul campo del Pescara Basket.

Così coach Trullo a fine partita: «Un grande primo quarto, nel quale abbiamo fatto tutto quello che ci eravamo detti di fare, trovando il canestro in transizione, muovendo bene la palla e difendendo piuttosto bene fino a metà partita. Poi questo è un campo difficile, qui ha perso anche Senigallia anche perché ora Teramo ha una fisicità diversa rispetto a inizio stagione, con Zanetti da 3, Duranti da 4 e Zalalis o Prenga come 5 ma anche guardie molto prestanti. Sono molto contento di questa vittoria. Loro sono tornati un paio di volte a -7, ma ogni volta siamo stati bravi a rintuzzare e trovare qualche canestro per ricacciarli indietro facendo le scelte giuste anche quando loro hanno provato difese tattiche come la 3-2 o la triangolo e due. Siamo rimasti sempre concentrati e questo è un bel segnale per noi. Ora torniamo a Castelraimondo per affrontare Roseto, squadra che di recente ha inserito un ottimo giocatore come Gobbato e che cerca punti per tirarsi fuori dalla zona salvezza. Ma noi abbiamo bisogno dei 2 punti per continuare nella strada verso il nostro obiettivo, che è quello di un posto nelle prime quattro».

 

MEDITERRANEA TERAMO-HALLEY MATELICA 75-90

TERAMO: Gaspari ne, Zanetti 29, Luponetti ne, Trovarelli 5, Massotti 1, Di Gregorio ne, Prenga 8, Duranti 3, Di Paolo 17, Di Febo, Zalalis 12. All.: Gramenzi.

MATELICA: Provvidenza 17, Verri ne, Pelucchini ne, Mentonelli 7, Carone ne, Mazzotti 9, Ciampaglia, Riccio 18, Mariani 26, Sulina 4, Musci 9. All.: Trullo.

ARBITRI: Di Santo, Caporalini.

PARZIALI: 13-29, 15-13, 22-22, 25-26.