La Halley si inchioda sul più bello e trova la seconda sconfitta a Porto Recanati
Un quarto periodo da incubo condanna la Halley Matelica al ko sul campo
dell’Attila Junior Porto Recanati, incassando così la seconda sconfitta stagionale. Una partita a due
volti quella della Vigor, che, priva dell’acciaccato Sulina (problema all’adduttore),
paga dazio in un finale di gara nel quale la squadra ha perso la bussola dopo
30’ minuti di ottimo livello.
L’avvio di gara è sul filo dell’equilibrio. C’è
tensione, la Halley, con al seguito un centinaio di tifosi scesi da Matelica,
spreca tante occasioni e allora è Porto Recanati, con un carichissimo Mancini a dare la
scossa, a provare la prima mini spallata (15-11 all’8’). La risposta la dà Mariani, che con una
scarica delle sue a cavallo tra primo e secondo periodo produce 13 punti girando
completamente l’inerzia del match. La Vigor tiene Gamazo ai margini della partita e trova continuità col tiro da fuori: così
quando anche Verri si iscrive al festival offensivo biancorosso, il tabellone luminoso dice
+9 (23-32 al 15’). Redolf con 10 punti in un amen tiene aggrappata l’Attila Junior, ma i matelicesi
sono sul pezzo, allungano fino al +12 (35-47 al 19’ con canestro di prepotenza
di Provvidenza) ma una tripla sulla sirena di metà gara di Gulini tiene i padroni di casa sotto la doppia cifra di svantaggio all’intervallo
lungo (40-49).
Porto Recanati cambia volto al rientro dagli
spogliatoi. Gamazo banchetta nel pitturato, la Halley ci mette 5’ a trovare il
canestro dal campo e così i padroni di casa si rifanno sotto minacciosi (47-50
al 24’). Due triple di Mentonelli e Verri ricacciano indietro gli arancioblu (48-58 al 27’) e la Halley
sembra aver ritrovato il filo del discorso. Ma non è così, perché la difesa a
zona ordinata da coach Scalabroni mina le sicurezze vigorine. L’Attila rosicchia punto dopo punto, impatta
a quota 62 con Redolf a 5’ dalla sirena, poi il super Mentonelli di serata la
ricaccia indietro con la bomba del 62-65. Nessuno può prevedere che sarà l’ultimo
sussulto biancorosso, perché da lì in avanti c’è solo l’Attila. Gamazo riporta
sotto i suoi, i biancorossi si fanno risucchiare dalla frenesia e allora è Redolf
a mettere di fatto il sigillo con la tripla del 72-67 a 2’ dalla sirena. Di
tempo per rimetterla in piedi in realtà ce ne sarebbe ancora parecchio, ma la
Halley è in sbandata incontrollata e non riesce più a ritrovare il bandolo
della matassa.
Festeggia, e ne ha ben donde, l’Attila Junior, che
centra il quinto successo in fila, mentre la Vigor si lecca le ferite e si prepara
alla seconda trasferta in fila: quella di sabato pomeriggio sul campo della Baseart Pesaro.
Cos coach Trullo a fine partita: «Abbiamo smesso di
eseguire in attacco nell’ultimo quarto, facendo una gran confusione. A quel
punto ci siamo innervositi, abbiamo preso tecnici e antisportivi che avevano sì
un fondo di ragione, ma non che non possono portarci fuori di testa in quella
maniera. Peccato perché abbiamo buttato una partita che per 33’ avevamo meritato
di portare a casa. Al di là di questo, abbiamo avuto cattive percentuali con i
nostri esterni, solo Mentonelli ha trovato il canestro con continuità. Abbiamo sbagliato
anche qualche tiro aperto nel momento di massima confusione, ma dobbiamo
cercare di trovare serenità: non possiamo pensare di protestare ogni volta che
troviamo un arbitraggio così, e ne troveremo ogni domenica perché questo è il
livello col quale ci confrontiamo e come andiamo in confusione noi possono
andarci a volte anche loro. Dobbiamo restare squadra dal primo all’ultimo
minuto. L’assenza di Sulina, per quanto importante, non può essere una
scusante: ora che abbiamo recuperato anche Verri dobbiamo saper giocare prendendo
le giuste decisioni nei momenti che contano. Ora resettiamo, da lunedì ci
metteremo a pensare alla partita col Pisaurum cercando di giocarla al meglio».
ATTILA JUNIOR
PORTO RECANATI-HALLEY MATELICA 78-71
PORTO RECANATI: Mancini 14, Balilli, Losinski ne, Gamazo 19, Moretti ne, Cingolani ne, Caverni
ne, Redolf 19, Gulini 17, Nkot Nkot ne, Rinaldi 9, Anibaldi. All.: Scalabroni.
MATELICA: Provvidenza 4, Verri 6, Mentonelli 17, Carone, Mazzotti 13, Ciampaglia,
Porcarelli ne, Riccio 10, Mariani 15, Sulina ne, Musci 6. All.: Trullo.
ARBITRI: Uncini, Marconi.
PARZIALI: 15-16, 25-33, 16-12, 22-10.