A Castelraimondo è clima playoff: la spunta la Halley, ma che battaglia con Senigallia!

A Castelraimondo è clima playoff: la spunta la Halley, ma che battaglia con Senigallia!

A Castelraimondo è clima playoff: la spunta la Halley, ma che battaglia con Senigallia!

Vittoria pesante per la Halley Matelica, che cancella la debacle di Pesaro e ha la meglio di una Goldengas Senigallia comunque da applausi dopo 40’ di battaglia da playoff. Una partita maschia, tattica, nella quale le due squadre non hanno risparmiato un grammo di energia e nella quale la Vigor (ancora senza Verri e Mentonelli) ha il merito di avere maggiore lucidità nei minuti finali.

Parte forte Senigallia, che mette la Vigor con la testa sott’acqua per tutto il primo tempo. I ragazzi di coach Gabrielli prendono subito in mano le operazioni scattando sul 3-11. In attacco un caldissimo Brigato (12 punti nel solo primo quarto) indica la via e il resto lo fa una triangolo e due che crea qualche apprensione all’attacco vigorino. Paradossalmente, però, sono i due giocatori che coach Gabrielli vuole escludere, ovvero Mariani e Riccio, a tenere in piedi la baracca matelicese. La Halley tiene la scia, appoggiandosi a una zona 2-3 allungata a tutto campo che dà sicurezze, ma la Goldengas controlla praticamente fino alla metà del secondo quarto, quando è uno spaziale Mariani (19 punti a metà gara) a dare la strattonata: è una sua tripla a portare la Vigor per la prima volta avanti (40-37 al 18’) ed è il suo coast to coast a fil di sirena a sigillare il 43-43 dell’intervallo lungo.

La Halley sale di colpi nel terzo quarto. La difesa senigalliese sfida al tiro Mazzotti che però castiga con due triple, il resto lo fa Riccio e così i biancorossi mettono il turbo, salendo fino al +7 (61-54 al 26’). Senigallia vacilla, si aggrappa a un chirurgico Landoni e con un ritrovato Neri resta a contatto fine terzo periodo (66-65). La battaglia è senza quartiere negli ultimi 10’, si gioca col sangue agli occhi su ogni possesso. La Halley pare poter controllare, ma due canestri in fila di Bracci portano la Goldengas per l’ultima volta avanti (77-78 a 2’ dalla sirena). Nel momento più delicato, però, due liberi di Riccio e una tripla di Provvidenza girano di nuovo l’inerzia, prima che Mariani affondi definitivamente gli ospiti con i colpi del ko.

Un successo di importanza capitale per la Halley, che si tiene a -2 dalla capolista imbattuta Bramante e si prepara alla difficile trasferta di mercoledì sera sul campo della Virtus Civitanova con l’animo più leggero.

Questo il commento di coach Trullo a fine partita: «Partita che non era facile, con due assenze pesanti come quelle di Verri, che ancora non ha esordito, e di Mentonelli, che è stato sempre tra i migliori in questo inizio di stagione. Giocare in 6-7 non è facile e Senigallia si è confermata una buonissima squadra, da primi 3-4 posti. È stata una vittoria sofferta ma credo alla fine anche meritata. Hanno provato a metterci in difficoltà con le zone, noi abbiamo fatto altrettanto e abbiamo creato loro qualche problema. Siamo partiti un po’ imbambolati ma una volta capito cosa dovevamo fare non abbiamo avuto più particolari problemi da quel punto di vista. Non sono contento di tutto ma di alcune cose sicuramente sì. Continuiamo a soffrire a rimbalzo offensivo e a Pesaro questo ci è costato la partita, il Bramante ci ha segnato 20 punti su secondi tiri in una partita finita all’overtime. È un fondamentale che dovremo curare, anche perché arpionare più rimbalzi significa poter aprire la transizione e correre di più. Ora abbiamo un paio di giorni per recuperare e pensare a Civitanova, una delle outsider di questo campionato. Una buona squadra, ben allenata e che in casa è un osso duro per tutti. Sarà una partita difficile come quella di oggi, speriamo di recuperare qualcuno degli assenti anche perché ci sono giocatori come Mariani e Riccio che hanno giocato 39 minuti e avrebbero bisogno di tirare un po’ il fiato».

 

HALLEY MATELICA-GOLDENGAS SENIGALLIA 87-81

MATELICA: Provvidenza 10, Verri ne, Pecchia ne, Mentonelli ne, Carone, Mazzotti 12, Ciampaglia 2, Porcarelli ne, Riccio 17, Mariani 27, Sulina 9, Musci 10. All.: Trullo.

SENIGALLIA: Benzoni, Bracci 12, Brigato 19, Giacomini 11, Imsandt 2, Sanna 8, Bassi ne, Casabianca ne, Arceci ne, Neri 5, Landoni 19, Medizza 2. All.: Gabrielli.

ARBITRI: Giardini, Di Santo.

PARZIALI: 22-25, 21-18, 23-22, 21-16.