La Halley si gode la vetta e scopre Sulina: ¨Io rimbalzista? Da sempre¨

Pur non scintillando, la Halley Matelica è ritornata sabato scorso da Roseto con il bottino che voleva: i due punti che la tengono nel ristretto novero delle imbattute del girone. Non era scontato, con la squadra ridotta all’osso da infortuni e uscite per falli e, al PalaMaggetti, grande protagonista è stato sicuramente Victor Sulina.

«Siamo partiti male nel primo quarto e fatto ancora peggio nel secondo e i problemi di falli di capitan Provvidenza non ci hanno aiutato – sottolinea il play ex Salerno – nella ripresa ce l’abbiamo messa tutta e l’abbiamo portata a casa: l’importante in questa fase sono i due punti».

Un inserimento graduale quello del regista classe 2004, che soprattutto in questo prima fase di stagione, con Verri e Ciampaglia ai box, ricopre un ruolo molto importante dello scacchiere di coach Trullo. «Sto imparando a conoscere i compagni e per un playmaker come me questo è ancora più importante – rimarca Sulina – un aspetto che migliorerà partita dopo partita. Ho cercato di rendermi utile anche a rimbalzi d’attacco, un istinto che ho sempre avuto: magari essendo piccolo gli avversari mi controllano meno e quindi spesso riesco ad essere efficace anche in questo».

Una scelta voluta quella di Matelica per Sulina, dopo una stagione che in crescendo in Serie B in Campania: «La scorsa stagione è stata difficile per me – confessa il giovane veneto – all’inizio avevo pochissimo minutaggio, poi alla fine sono riuscito a ritagliarmi il mio spazio. Ho accettato subito l’offerta di Matelica per proseguire il mio percorso di crescita e, a livello di squadra, per lottare per vincere».

Il prossimo passo per la crescita della Vigor, invece, sarà quello di domenica pomeriggio, quando al palasport di Castelraimondo arriva la Pescara Basket. «Conosco alcuni degli avversari avendoli affrontati già l’anno scorso – evidenzia Sulina – una partita tosta come tutte, questa in particolare sarà molto fisica: la stiamo preparando al meglio per provare a fare un altro buon risultato».