Il ruggito della Halley: prima va a picco, poi risorge e sbanca Roseto
Vittoria di carattere per la Halley Matelica
sul campo di una combattiva Braderm Roseto. I biancorossi, ancora privi
di Verri e Ciampaglia, riemergono dalle ceneri dopo essere
piombati anche a -14 e, ridotti all’osso dai falli, piegano al rush finale i
padroni di casa. Una vera prova corale quella dei ragazzi di coach Trullo al
cospetto di una squadra che non poteva che essere drasticamente diversa da
quella rinunciataria di sette giorni fa ad Ancona.
C’è
poca precisione in avvio, le due squadre si danno battaglia per tutto il primo
quarto, con la Vigor che tocca più volte il +3 sprecando anche qualche chance
per dare un primo strappo al match. I biancorossi, però, si inchiodano nel
secondo quarto. Bastone martella con continuità in post basso e con 10
punti in un amen costruisce il parziale di 13-0 che fa volare via la Braderm. Coach
Trullo deve pure fare i conti con un arbitraggio a dir poco discutibile, che
carica di falli Provvidenza e Mentonelli (rispettivamente 4 e 3 già
a metà secondo periodo), e Matelica precipita a -13 (40-27 al 17’). Un paio di
guizzi di Mariani e il brio di Sulina sono buoni almeno a tenere aggrappata
al match la Halley, che negli spogliatoi rientra sul -8 (44-36).
Roseto
prova a sgasare in apertura di terzo quarto, quando cinque punti in fila di Lestini
spingono gli abruzzesi al massimo vantaggio sul +14 (55-41 al 23’). Sembra l’inizio
della fine, con una Halley spaesata e innervosita, e invece un elettrico Sulina
e un’altra fiammata di Mariani lanciano il parzialone di 2-20 che cambia volto
alla partita (57-61 al 28’). La gara si fa tesissima, si segna col contagocce e
la Vigor perde presto per cinque falli prima Mariani e poi Provvidenza. Ma i
biancorossi serrano la difesa a doppia mandata, riuscendo a resistere anche
quando, nel finale, esce per falli pure Musci, il faro dell’ultimo
periodo biancorosso. I colpi di grazia li infliggono Mentonelli e Riccio
con le due triple che mettono gli ultimi chiodi sulla bara abruzzese.
Una
vittoria che vale oro e che tiene la Halley in testa alla classifica, in attesa
del match di domenica prossima a domicilio contro il Pescara Basket.
Così
coach Trullo al termine del match: «Siamo
stati bravi nel secondo tempo a recuperare un break importante da parte loro, mi
aspettavo una partita così, con le mani addosso, da parte loro dopo la brutta prestazione
della scorsa settimana. Evidentemente non siamo arrivati preparati al meglio,
poi c’è stato anche qualche fischio che ci ha innervosito. Ma dovremo essere
bravi quest’anno su questo fronte, ad abituarci a un campionato dove ci saranno
tanti arbitri giovani, magari anche bravi, ma inesperti di partite così. Il
nostro merito oggi è stato quello di non perdere la testa, anche quando nel
finale abbiamo dovuto giocare anche con quattro piccoli veri. Siamo contenti
perché questi sono due punti che valgono doppio, per come è andata la gara. Purtroppo
tra infortuni e falli a un certo punto le scelte sono diventate quasi obbligate,
nel primo tempo a un certo punto avevamo anche Provvidenza e Mentonelli fuori e
con Riccio e Mariani che facevano fatica ad entrare in partita si era fatta
davvero dura. Bravi i ragazzi a non mollare, ora speriamo di recuperare Ciampaglia
in settimana e poi di reinserire pian piano Verri per aumentare in primis l’intensità
degli allenamenti e poi creare una mentalità sia difensiva che offensiva.
Attualmente andiamo troppo a sprazzi, è normale che sia così in questa situazione,
speriamo di riuscire a cambiare marcia. In questo campionato non si può
prendere nessuna partita sotto gamba: se pensi troppo presto di aver vinto o
prendi un impegno sotto gamba poi perdi.
BRADERM ROSETO-HALLEY MATELICA 69-77
ROSETO: Scarpone ne, Francani,
Jovanovic 8, Klacar 6, Paluzzi ne, Meschini 2, Maretto 12, Lestini 7, Bastone
27, Fasciocco 7, Di Filippo ne, Cantarini. All.: Francani.
MATELICA: Provvidenza 2, Verri
ne, Pecchia ne, Mentonelli 9, Carone, Mazzotti 16, Porcarelli ne, Ciampaglia
ne, Riccio 7, Mariani 20, Sulina 13, Musci 10. All.: Trullo.
ARBITRI: Menicali,
Pratola.
PARZIALI: 22-23, 22-13,
18-25, 7-16.