La legge di Castelraimondo: Halley concentrata, a Teramo restano solo le briciole
Partenza
migliore non poteva immaginare la Halley Matelica, che domina a domicilio
contro la Teramo a Spicchi nell’esordio in Serie B Interregionale. Nonostante
le due assenze per parte (Verri e Ciampaglia in casa Vigor, Banin
e Zalalis in quella abruzzese) potevano rimescolare le carte, i ragazzi
di coach Trullo sono stati bravi a giocare con concentrazione sin dai
primissimi minuti, dilatando man mano il vantaggio e scappando definitivamente
nell’ultimo quarto cavalcando un chirurgico Provvidenza e un Mariani
intermittente ma con lampi da campionissimo.
Senza
il lituano Zalalis, Teramo non ha grande peso in area e allora si va a cercare tanto
la palla a Musci in avvio di gara
e l’ex Senigallia ripaga con 8 punti in un amen. Teramo tiene botta
aggrappandosi al duo Duranti-Di Paolo e resta comunque in scia fino all’ultimo
scorcio prima dell’intervallo lungo. La Halley, infatti, sgasa proprio poco
prima di rientrare negli spogliatoi, toccando il +13 con una magistrale rimessa
costruita da coach Trullo e finalizzata da Provvidenza per il 48-35 di metà
gara.
Teramo
si aggrappa a Duranti nel terzo quarto, ma i lampi di Mariani e la solidità di
Musci tengono a debita distanza gli ospiti, fino alla mazzata finale che arriva
in apertura di quarto periodo: tre triple in rapida successione di Provvidenza
fanno schizzare la Vigor oltre i 20 punti di vantaggio, Teramo non ne ha più e
nel finale c’è gloria pure per il giovane Pecchia, che segna il suo 1° punto
in Serie B. Festa totale, insomma, per una Halley che, con due pedine ancora da
inserire, oltre a sembrare già in palla può ancora avere ampi margini di
miglioramento.
Ora
per i biancorossi settimana corta, perché si torna in campo già sabato
pomeriggio sul parquet di Roseto: avversaria quantomai insidiosa, che
avrà la bava alla bocca dopo il roboante e inatteso tonfo sul campo del Cab
Stamura Ancona.
Questo
il commento di coach Trullo a fine partita: «Siamo andati ad alti e bassi, soprattutto nel primo quarto non all’altezza
in difesa. Non abbiamo ancora la compattezza che vorrei, quella che siamo
arrivati ad avere nel finale della scorsa stagione. Quest’anno forse abbiamo
più talento, se riusciamo a diventare più squadra allora possiamo toglierci soddisfazioni.
Dal secondo quarto comunque siamo andati meglio, siamo stati quasi sempre
avanti, direi che abbiamo meritato la vittoria. Abbiamo una squadra che può e
deve correre, ha l’atletismo e la tenuta per farlo. Certe volte esageriamo e perdiamo
qualche pallone in più, ma ci sta giocando in questa maniera. Dobbiamo ancora trovare
un equilibrio: in difesa possiamo crescere molto. Venivamo peraltro da una
settimana particolare, ci siamo allenati spesso senza tre senior e con tanti
under: quando recupereremo Verri e Ciampaglia saliremo in primis in allenamento
e poi conseguentemente in partita. Sabato ci aspetta una partita a Roseto
contro una squadra che sarà arrabbiatissima per la sconfitta sorprendente ad
Ancona: ho già letto qualche commento, sono sicuro che vorranno vincere a tutti
i costi per cancellare quel passo falso, ci proveremo anche noi perché partire
con due vittorie sarebbe molto positivo».
HALLEY
MATELICA-TERAMO A SPICCHI 90-71
MATELICA: Provvidenza 22,
Verri ne, Pecchia 1, Mentonelli 9, Carone, Mazzotti 7, Ciampaglia ne, Riccio 13,
Mariani 17, Sulina 3, Musci 16. All.: Trullo.
TERAMO: Zanetti 13,
Moretti 6, Gatta 5, Massotti 2, Di Gregorio, Prenga 7, Duranti 18, Di Paolo 17,
Di Febo 3, Zalalis ne. All.: Gramenzi.
ARBITRI: Sperandini,
Corradini.
PARZIALI: 25-21, 23-14,
22-22, 20-14.