La Halley regge finché c'è Riccio, poi Jesi scappa e si prende gara 2

La Halley regge finché c'è Riccio, poi Jesi scappa e si prende gara 2

La Halley regge finché c'è Riccio, poi Jesi scappa e si prende gara 2

Non concede il bis la Halley Matelica sul campo della General Contractor Jesi in gara 2 degli spareggi. I biancorossi cullano il sogno per un quarto e mezzo, ma stavolta i padroni di casa cambiano marcia e dilagano nella ripresa, impattando la serie sull’1-1.

Il protagonista in casa Vigor porta lo stesso nome di domenica: Gianpaolo Riccio. La guardia da Avellino (22 punti nel solo primo tempo) è letteralmente scatenata in avvio di gara, segna da ogni posizione e tiene la Halley col muso avanti in tutto un primo periodo con percentuali da capogiro da ambo le parti. Pian piano Jesi esce dal guscio e torna ad impattare proprio prima della prima sirena (26-26 al 9’ con due liberi di Valentini), ma la Halley dà una strattonata decisa in avvio di secondo quarto, ancora con Riccio a suonare la carica e Mentonelli e Provvidenza a chiudere un parziale di 0-8 in un minuto che porta i biancorossi al massimo vantaggio (26-34 all’11’). L’immediato timeout di coach Ghizzinardi risveglia la General Contractor, ma Matelica controlla almeno fino a metà quarto, prima di mollare improvvisamente la presa. I padroni di casa prendono il controllo dell’area, ai biancorossi non entra più nulla e Jesi produce un parzialone di 14-0 che fissa il punteggio all’intervallo lungo sul 49-40.

La Halley avrebbe bisogno di ritrovare la verve dei primi 10’ al ritorno sul parquet, ma stavolta Jesi è ben diversa da quella vista in gara 1. Sale in cattedra Merletto, Riccio non trova più le fiammate dei primi 60’ della serie e, senza alternative credibili, i biancorossi scivolano inesorabilmente indietro. I biancorossi affondano fino al -21 (80-59 al 36’ con la firma di Varaschin), ricucendo un minimo lo strappo nei minuti finali, senza però intaccare la sostanza del match.

Arriva la risposta di Jesi, ma la Halley ha decisamente centrato l’obiettivo: prendersi una delle prime due gare fuori casa per avere in mano il proprio destino davanti al torrido pubblico di Castelraimondo, dove venerdì sera (palla a due ore 20.30) andrà in scena il terzo atto della serie.

Così coach Trullo al termine del match: «Abbiamo giocato una partita dai due volti. Nei primi 17-18 minuti abbiamo proseguito sulla linea di gara 1, poi ci siamo disuniti concedendo troppi rimbalzi d'attacco e quindi secondi tiri negli ultimi 2-3 minuti prima dell'intervallo, scivolando così a -9. Nel terzo e quarto periodo non siamo più riusciti a rientrare e Jesi si è presa la vittoria con pieno merito. Ad ogni modo niente drammi, così come non c'era da esultare troppo dopo gara 1: venerdì e domenica si gioca in casa nostra, cercheremo di farci trovare pronti e di recuperare anche qualche giocatore uscito malconcio da queste prime due partite della serie».

 

GENERAL CONTRACTOR JESI-HALLEY MATELICA 86-70 (SERIE: 1-1)

JESI: Varaschin 18, Ferraro 2, Giulietti ne, Konteh ne, Filippini 16, Merletto 14, Cicconi Massi, Calabrese 6, Vita ne, Valentini 5, Marulli 20, Gatti 5. All.: Ghizzinardi.

MATELICA: Provvidenza 9, Fianchini ne, Mentonelli 6, Seck, Vissani 1, Gallo 2, Caroli 3, Polselli 7, Riccio 24, Adeola 15, Enihe 3. All.: Trullo.

ARBITRI: Giambuzzi, Valletta.

PARZIALI: 26-26, 23-14, 15-14, 22-16.