La Halley dura poco, Faenza la lascia sfogare poi decolla

La Halley dura poco, Faenza la lascia sfogare poi decolla

La Halley dura poco, Faenza la lascia sfogare poi decolla

Dura poco più di un quarto l’illusione della Halley Matelica. I biancorossi, privi degli influenzati Paglia e Polselli, partono a razzo sul campo della seconda della classe Blacks Faenza, ma crollano alla distanza contro una squadra dimostratasi di un’altra categoria. Troppo forti i romagnoli, che ci hanno messo un po’ a carburare, magari per qualche scoria ereditata lo scorso weekend con le finali di Coppa Italia, ma che pian piano hanno preso il controllo assoluto del match.

Eppure la Vigor era partita alla grande, trovando in Seck un fattore nel pitturato e nel solito Gallo il motore delle creazioni di tutta la squadra. I biancorossi salgono rapidamente fino al +9 (7-16 al 6’ con tripla di Riccio) e tengono il pallino del match fino all’inizio del secondo quarto. Poi la musica cambia. Poggi e Aromando prendono il controllo dell’area, la Halley inizia a fare una fatica tremenda a trovare il canestro e i padroni di casa sgasano. Un parziale di 17-4 gira completamente l’inerzia della gara, Faenza sale anche a +12 prima che una tripla di Vissani consenta alla Halley almeno di rientrare negli spogliatoi sotto la doppia cifra di svantaggio (44-35).

Purtroppo però la musica non cambia nel secondo tempo. Faenza impone la sua debordante fisicità (eloquente il 48-30 nella battaglia a rimbalzo), Matelica pare poter almeno tenere botta ma una nuova spallata arriva proprio poco prima di fine terzo periodo e quando Pastore firma dall’arco il +20 (67-47 al 29’) la partita può di fatto dirsi conclusa. L’ultimo quarto è di puro garbage time, buono per dare qualche minuto di esperienza ai giovanissimi Fianchini e Offor e poco più.

Una sconfitta tutto sommato preventivabile contro una delle big del campionato, ma più passano le giornate e più diventa stretto il sentiero che porta verso gli spareggi salvezza: San Miniato e il suo 12° posto sono sempre lì a due lunghezze, ma ora di partite ne mancano solo sei. E domenica a Castelraimondo arriva la capolista Real Sebastiani Rieti.

Queste le parole di coach Trullo a fine partita: «Abbiamo approcciato bene la gara, siamo stati avanti per 13-14 minuti. Poi loro hanno alzato l’intensità e con la fisicità che hanno tutto è diventato più difficile per noi, ci siamo disuniti senza riuscire ad arginarli. Dovevamo e potevamo fare meglio, ma obiettivamente vincere sul campo di questa Faenza è davvero un’impresa per poche squadre. Ci siamo innervositi e con squadre di questo calibro non te lo puoi permettere, bisogna rimanere calmi e continuare ad eseguire come avevamo fatto in avvio. Al di là del risultato, dobbiamo ritrovare quella compattezza che abbiamo avuto per un paio di mesi e che ci aveva fatto raccogliere vittorie importanti: è troppo importante per il rush finale che ci aspetta, già a partire da domenica contro Rieti».

 

BLACKS FAENZA-HALLEY MATELICA 92-65

FAENZA: Bandini 2, Siberna 11, Vico 12, Poggi 11, Castellino 5, Voltolini 13, Petrucci 9, Morciano 2, Aromando 17, Ragazzini 3, Pastore 6, Nkot Nkot 1. All.: Garelli.

MATELICA: Fianchini, Mentonelli 2, Seck 14, Vissani 8, Gallo 14, Caroli 6, Offor, Riccio 9, Adeola 2, Enihe. All.: Trullo.

ARBITRI: Di Salvo, Buoncristiani.

PARZIALI: 15-21, 29-14, 25-14, 23-16.