Halley nel baratro, un terzo quarto da incubo lancia Empoli verso la vittoria
Un incubo che
sembra senza fine. La
Halley Matelica stavolta rovina tutto con un drammatico terzo quarto e
si condanna alla decima sconfitta su dieci gare lasciando strada alla Computer
Gross Empoli. Sembrava l’occasione ideale per il primo urlo di gioia alla
vigilia e invece la Vigor ha gettato tutto alle ortiche al rientro dagli
spogliatoi, cercando poi una complicata quanto affannosa rimonta nei minuti
finali.
Eppure la prima metà di gara non aveva
dato avvisaglie di un crollo del genere. L’inizio è contratto da ambo le parti,
la tensione è palpabile e la Halley, pur prendendo più volte il comando delle
operazioni, sciupa qualche occasione di troppo per scappare. Empoli scatta meglio
dai blocchi di partenza (8-11 al 5’), ma quando coach Valentino inizia
ad attingere alla sua giovanissima panchina la partita sembra girare. La Vigor
confeziona un parziale di 10-0 a cavallo tra primo e secondo quarto e sale a +7
(18-11 all’11’), Sesoldi e Dal Maso dall’arco stoppano la fuga,
ma una fiammata di Riccio sospinge di nuovo i matelicesi, che volano a
+9 (32-23 al 17’). Sembra l’anticamera della fuga e invece sale in cattedra
Sesoldi, che, con la complicità di qualche fischio arbitrale più che dubbio, riporta
i suoi in scia prima dell’intervallo lungo (34-32).
Il vento è cambiato e la Use lo mette in
chiaro nel terzo periodo. La Vigor va totalmente in bambola, Antonini fa
furore e i toscani, peraltro senza incantare, fanno lievitare il vantaggio
minuto dopo minuto fino al +18 di fine terzo periodo (41-59 con la firma di Dal
Maso). Il palas di Castelraimondo è ammutolito e anche la squadra sembra aver
accusato il colpo. E invece la zona 2-3 manda confusione Empoli, che non segna
per 6’ e apre le porte al parziale di 12-0 griffato da un Seck finalmente
dominante. La Vigor torna a stretto contatto (53-59 a 5’ dalla sirena con bomba
di Gallo), ma nel momento di massima difficoltà, Empoli pesca due jolly
dall’arco con capitan Sesoldi (6/10 da 3 ieri sera, 7/38 complessivo nelle
precedenti 10 partite) e i matelicesi, pur trovando la forza di spingersi fino
al -4 (60-64 a 1’ dalla fine con canestro dall’arco di Paglia), non mettono
mai davvero i brividi agli ospiti.
Una sconfitta che fa malissimo al morale e
alla classifica, ma ora non è tempo di calcoli: si può solo pensare partita
dopo partita, iniziando dal match di domenica prossima, l’ultimo in casa del 2022,
contro la Andrea Costa Imola.
Così coach Trullo a fine partita: «Abbiamo giocato un primo tempo discreto, finendo avanti di 2, poi
nel terzo quarto abbiamo concesso qualche rimbalzo in attacco di troppo, perso
qualche pallone e ci hanno breakkato. L’unica cosa positiva della serata è la
reazione finale: abbiamo fatto un parziale cambiando difesa e giocando più aggressivi,
arrivando fino al -4, poi ci ha stroncato Sesoldi, che stava tirando col 17% in
stagione e invece stasera ha messe sei. Dispiace perché la squadra, come
normale, sento molto i momenti di difficoltà, non avendo ancora mai vinto. Percepisco
questa cosa essendo arrivato da poco, ma io non mollo di certo. Terrò duro fino
alla fine, anche se adesso appare tutto nero. Io ci metterò tutto il mio
impegno, continuerò a preparare al meglio ogni gara. Oggi ci siamo giocati la
partita nel terzo quarto, quel parziale di 7-27 ci è costato la gara. Abbiamo smesso
anche di eseguire, come avevamo fatto bene nel primo tempo: appena siamo andati
sono di 7-8 ci siamo fatti prendere dalla frenesia. Abbiamo patito tanto i
rimbalzi d’attacco, come anche contro Rieti: ma se con loro ci poteva stare,
con squadre come Empoli non possiamo, dobbiamo coprire anche con gli esterni
anche se non hanno grande fisicità. Oggi l’unica cosa da fare è avere unità d’intenti
per cercare di uscire il prima possibile da questo tunnel e prenderci una
vittoria che manca tantissimo. Viviamo alla giornata, non facciamo calcoli, ma
questo non sarebbe stato diverso in caso di vittoria oggi: non pensiamo troppo
a chi arriva domenica, che sia Imola o un’altra squadra: dobbiamo pensare a
uscire da questo periodo da uomini».
HALLEY
MATELICA-COMPUTER GROSS EMPOLI 62-71
MATELICA: Provvidenza 5,
Fianchini ne, Mentonelli, Brugnola ne, Seck 15, Vissani 5, Gallo 9, Caroli 3,
Polselli 2, Riccio 9, Paglia 7, Enihe 7. All.: Trullo.
EMPOLI: Marchioli ne,
Giannone, Baccetti 2, Dal Maso 8, Hidalgo 7, Sesoldi 23, Menichetti ne, Nwokoye
11, Casella 4, Cerchiaro, Antonini 16. All.: Valentino.
ARBITRI: Secchieri,
Zanelli.
PARZIALI: 17-11, 17.21, 7-27,
21-11.