Halley di prepotenza a Pescara, manca solo un passo al sogno Serie B
Una vittoria, una soltanto, divide la Halley Matelica dal punto più
alto della sua storia. I biancorossi sbancano per la seconda volta in otto
giorni il PalaElettra, dove stavolta mandano ko la Pescara
Basket e prendendosi così il primo punto della finale con in
palio la promozione in Serie B. Una partita non certo spettacolare e non era
pensabile potesse andare diversamente tra due squadre che di difesa e
organizzazione fanno il loro mantra. Ma la Vigor la controlla sin dall’inizio,
gestendo con attenzione i tentativi di rientro dei padroni di casa, spenti più
volte con grande lucidità.
La tensione si taglia col coltello in avvio, le due
squadre ci mettono un po’ a carburare. Ma la prima ad entrare in ritmo è la
Halley, che dopo il 2-2 iniziale, trova risorse in panchina in un brillante Ciampaglia e confeziona un
parzialone di 0-16 che sembra già mettere in ginocchio i padroni di casa (2-18
all’8’). Chiaramente è impensabile che Pescara continui a questi ritmi non-realizzativi,
ma al progressivo entrare in partita degli abruzzesi si aggiunge anche un
moltiplicarsi degli errori dei matelicesi e così poco prima dell’intervallo
lungo Pescara, guidata da Del Sole e Capitanelli, ha praticamente ricucito tutto lo strappo (24-25).
La partita sembra destinata a un sofferto testa a
testa al rientro dagli spogliatoi, ma nella seconda metà del terzo quarto ecco
la nuova accelerata vigorina. Una bomba di Vissani apre le danze (31-35 al 25’), due liberi di Bugionovo cesellano un break di 14-0 che fa schizzare la Halley sul 31-46 quando
resta poco più di 1’ da giocare nel terzo periodo. Ma Pescara non ci sta,
replica con un controparziale di 13-1 e quando da giocare restano poco più di 6’
la contesa è ancora tutta da decidere (44-47). Ma quando il gioco si fa duro, i
duri iniziano a giocare. Bugionovo spara da 8 metri la tripla che ricaccia i
padroni di casa a -6, la difesa torna ermetica e quando Genjac si invola
solitario a inchiodare dopo la palla rubata di Vissani il tabellone luminoso
dice 45-55 con meno di 4’ da giocare. Pescara però è al gancio, la Vigor non
sbaglia più nulla e il centinaio di tifosi giunto da Matelica può far scattare
la festa: Caroli e compagni avranno il primo match point promozione mercoledì sera
(palla a due ore 20.30) davanti al pubblico amico di Castelraimondo. Un
appuntamento con la storia in piena regola.
Queste le parole di coach Cecchini a fine partita: «Abbiamo portato a casa il primo punto
nella serie pur non disputando una partita molto brillante a livello offensivo.
Ma in difesa abbiamo fatto un gran lavoro, lasciare una squadra del genere a 49
punti a casa sua è un bell’andare. Siamo stati molto bravi all’inizio e nel
terzo quarto ad allungare, lo siamo stati molto meno nel farci recuperare
entrambe le volte, staccando per troppo tempo la testa dalla gara. Ora pensiamo
a gara 2 che sarà una battaglia tra due squadre che difendono per davvero. Fare
canestro non è semplice, c’è preparazione da ambo le parti, difese con mani
addosso: dovremo saper restare dentro la partita sempre. Avremo bisogno del
sostegno di tutto il nostro pubblico, che anche oggi è stato fantastico: venire
in massa a Pescara con 35 gradi non è assolutamente scontato. Fortunatamente li
abbiamo ripagati con una vittoria. E speriamo di bissare mercoledì».
PESCARA
BASKET-HALLEY MATELICA 49-57 (SERIE 0-1)
PESCARA: Di Diomede 6, Masciopinto 9,
Pucci, Del Principe ne, Perella, Del Prete ne, Capitanelli 7, Del Sole 10, Seye
ne, Fasciocco 2, Traorè ne, Grosso 15. All.: Vanoncini
MATELICA: Provvidenza 4, Fianchini ne,
Mentonelli ne, Bugionovo 10, Falzon 5, Vissani 6, Caroli 7, Ciampaglia 8,
Genjac 11, Zhgenti 3, Poeta ne, Tosti 3. All.: Cecchini.
ARBITRI:
Femminella, Romanello.
PARZIALI: 6-18, 18-8, 12-20, 13-11.