Halley, ko in volata ma indolore sul campo di Osimo
Va
in archivio con una sconfitta indolore per la classifica ma bruciante per il
modo in cui è arrivata la regular season della Halley Matelica, che, già certa della seconda piazza, è scivolata
nei secondi finali sul campo della Robur
Osimo dopo una partita tutt’altro che spettacolare ma comandata per lunghi
tratti.
I
biancorossi, sempre privi di capitan Caroli,
hanno mostrato il loro volto nei primi due quarti, sfoderano una difesa monstre
che teneva i padroni di casa a soli 5 punti segnati nel primo periodo e appena
18 nei primi 20’. Coach Cecchini ha cercato di ruotare gli uomini gestendo le
energie anche in vista della semifinale di Coppa Italia di mercoledì contro
Foligno, mentre Osimo, con l’acqua alla gola visto che un ko rischiava di farla
scivolare indietro in classifica rispetto al terzo posto in sua controllo, ha
cambiato marcia nella ripresa. Reimundo
e Dubois salgono di giri, la Vigor
si blocca e pian piano la Robur ricuce lo strappo, fino ad arrivare all’ultimo
giro di lancette sul 47-47. I biancorossi hanno in mano la palla del vantaggio
a 15” dalla sirena, ma la buttano malamente, sul ribaltamento di fronte Manojlovic fallisce a sua volta, ma il
rimbalzo d’attacco carambola nelle mani dell’ultimo arrivato in casa osimana, Maggi, che con freddezza manda a
bersaglio il canestro del sorpasso. La Halley avrebbe qualche spicciolo di
tempo per rimettere in zona d’attacco e cercare il canestro del pareggio o
addirittura della vittoria, ma il tiro di Bugionovo
non vede la luce.
Con
il secondo posto in regular season, la Halley guadagna il diritto ad entrare
nei playoff direttamente ai quarti di finale, che scatteranno nel weekend del
7-8 maggio: l’avversaria uscirà dalla serie del primo turno tra New Fortitudo
Isernia e Pisaurum Pesaro.
Questo
il commento di coach Cecchini a fine
partita: «Venivamo da una settimana dura
soprattutto psicologicamente, volevamo una risposta soprattutto al brutto
approccio che avevamo avuto sabato scorso contro il Bramante. Oggi i ragazzi
hanno risposto bene da quel punto di vista ma erano un fascio di nervi e ciò si
è riflesso nelle pessime percentuali che abbiamo avuto. Allo stesso tempo per
noi non era una partita vitale per cui è vero che cercavo risposte da alcuni,
ma ho cercato di non tirare il collo ad altri, per questo Falzon ha giocato
solo 15’ e Bugionovo una ventina. Abbiamo cercato di provare qualche esperimento
che ci potrebbe servire in ottica playoff, come ad esempio tornare ad
utilizzare Provvidenza da 4 dopo un mese in cui ha giocato solo da esterno.
Sono soddisfatto per la prova difensiva che abbiamo offerto, anche perché Osimo
da questo punto di vista in casa aveva quasi sempre fatto molto bene. Eravamo riusciti
ad andare ben oltre la doppia cifra di vantaggio giocando un buon basket, sono
dispiaciuto perché vincere la partita in un punto a punto fuori casa sarebbe
stato prezioso dal punto di vista del morale. Però non caricherei troppo di
significati questa sconfitta: pensiamo alla semifinale di Coppa Italia di
mercoledì e poi ai playoff».
ROBUR OSIMO-HALLEY
MATELICA 49-47
OSIMO: Lisica, Ortenzi 7,
Ferraro D. 3, Frei Meyer, Maggi 6, Cardellini 3, Migliorelli 4, David, Ferraro
J., Manojlovic, Reimundo 15, Dubois 11. All.: Pesaresi.
MATELICA: Provvidenza 7,
Fianchini ne, Mentonelli, Bugionovo 8, Falzon 6, Vissani 8, Carsetti ne, Caroli
ne, Ciampaglia 3, Genjac 9, Poeta ne, Tosti 6. All.: Cecchini.
ARBITRI: Caporalini,
Camilletti
PARZIALI: 5-15, 13-14,
16-11, 19-7.