Halley di forza su Foligno, per il secondo posto è quasi fatta
Non
si ferma la corsa della Halley Matelica.
Pur privi di capitan Caroli (in
panchina a sostenere i compagni alla vigilia dell’intervento chirurgico di
martedì al ginocchio), i biancorossi centrano la sesta vittoria consecutiva
mandando al tappeto una combattiva Lucky
Wind Foligno. Ci mette un tempo, però, la squadra di coach Cecchini a
scrollarsi di dosso la ruggine di due settimane senza giocare, facendo però
emergere alla lunga tutto il proprio valore.
Eppure
l’avvio di gara lasciava presagire un agile successo per la Vigor. Un Genjac incontenibile (10 punti nei
primi 5’), innescato con costanza da Bugionovo,
scava un solco largo 11 punti e sembra già far spiccare il volo ai matelicesi
(18-7 al 5’). I due falli che tolgono presto dall’incontro il play fabrianese e
Falzon inceppano però l’attacco
biancorosso, che resta a secco per 6’ e aprono le porte al terribile parziale
folignate: lo 0-16 griffato dai canestri di Cimarelli e Gandolfo fa
salire la Ubs anche a +5 (18-23 all’11’). Ma il ritorno di Falzon, i primi
guizzi del grande ex Tosti e una
difesa che torna a ringhiare girano di nuovo l’inerzia e sul finire del secondo
periodo Matelica è tornata a +8 (38-30).
La
Halley prova a dare il colpo di grazia nel terzo quarto e con la quarta tripla
di serata di uno scatenato Tosti ritocca il massimo vantaggio sul +12 (52-40 al
26’), ma la Lucky Wind risponde colpo su colpo e all’imbocco dell’ultimo quarto
di fatto la situazione è invariata (54-46). Nel quarto periodo, però, i
biancorossi scappano via. Entra in partita anche Provvidenza, gli fa compagnia Vissani
e il vantaggio vigorino man mano si dilata. Foligno non molla, ci prova con la
pressione a tutto campo, ma non ce n’è: la Halley tiene salde le mani sul
volante e chiude sull’86-70.
Un
successo preziosissimo, perché la Halley ora è vicinissima a centrare almeno il
secondo posto in classifica, obiettivo importante perché significa saltare il
primo turno di playoff per entrare direttamente in gioco nei quarti di finale.
E quindi giocarsi le tre partite finali della regular season con molte meno
ansie.
Queste
le parole di coach Lorenzo Cecchini a
fine partita: «Veniamo da un periodo che
speravamo di utilizzare per mettere benzina nel serbatoio e invece abbiamo
fatto due settimane ancora di più in emergenza a causa del noto problema di
Caroli. Siamo riusciti a recuperare Mentonelli in extremis, ma di fatto non
abbiamo mai giocato un 5vs5 in queste settimane e questo si è visto tutto.
Siamo stati molto impacciati nella prima metà di gara, poi ci siamo sciolti nel
terzo quarto. Foligno con l’aggiunta di Gandolfo e Ribeiro è diventata una
squadra “vera”: il Bramante non perdeva in casa dal 2019, non ci vinci per
caso. Sono contento della vittoria perché ci consente di affrontare e preparare
il pre-playoff con serenità, visto che affronteremo squadre con obiettivi veri.
Utilizzeremo queste gare che mancano e la Coppa Marche per farci trovare pronti
alla post season».
HALLEY MATELICA-LUCKY WIND FOLIGNO 86-70
MATELICA: Provvidenza 6,
Fianchini ne, Mentonelli 7, Bugionovo 11, Falzon 11, Vissani 12, Caroli ne, Ciampaglia,
Genjac 21, Poeta ne, Tosti 18, Pecchia ne. All.: Cecchini.
FOLIGNO: Baldinotti,
Gandolfo 21, Rath 12, Mariotti 5, Ribeiro 14, Madeo ne, Guerrini, Cimarelli 8,
Donati 10, Razzi. All.: Pierotti.
ARBITRI: Ciaralli,
Talotta.
PARZIALI: 18-20, 20-10,
16-16, 32-24.