Halley a pezzi, ma a Castelraimondo arriva Osimo

Halley a pezzi, ma a Castelraimondo arriva Osimo

Halley a pezzi, ma a Castelraimondo arriva Osimo

Una Halley Matelica a dir poco in emergenza quella che domani pomeriggio (palla a due ore 19) ospita a Castelraimondo la Robur Osimo per il recupero dell’ultima giornata del girone di andata che era stata posticipata lo scorso 8 gennaio. Un match già complicato di suo, che si fa ancora più duro viste le tante assenze da metabolizzare: oltre ai due elementi del gruppo squadra risultati positivi al covid-19 nei giorni scorsi, non ci sarà neanche Genjac, che nella gara contro Valdiceppo ha riportato la frattura del pavimento orbitale dell’occhio destro, mentre Tosti sarà della gara pur continuando a lamentare problemi all’anca. Insomma una situazione da codice rosso che arriva proprio nel giorno in cui l’avversaria di turno è una delle formazioni più agguerrite del girone.

Osimo, infatti, fa parte del gruppetto al terzo posto in classifica con 2 punti di ritardo sulla Vigor e ha quindi la ghiotta occasione di effettuare l’aggancio. Una squadra, quella di coach Marco Pesaresi, dal grandissimo talento individuale (è stata l’unica in grado di piegare la corazzata Bramante) ma anche a volte troppo incostante, come testimonia il rovescio interno di domenica scorsa contro il Pisaurum. Peraltro, i “senza testa” sono in pieno cambio di pelle, con diversi innesti effettuati nelle ultime settimane (l’ala Mandel Tongue poco prima di Natale, il pivot bosniaco Milan Manojlovic e la guardia croata Tonci Lisica nelle ultime settimane) ad allungare un roster numericamente davvero sconfinato. Il riferimento primario della squadra è però l’argentino Gianni Dubois, ala dalla facilità di tiro disarmante, che veleggia a 20,7 punti a partita. La sua spalla privilegiata è il connazionale Tomas Reimundo, pivot roccioso che porta alla causa 14,1 punti a sera. Solida la cinquina di italiani che ruotano intorno a loro: gli esterni Riccardo Migliorelli (2,6 punti a gara) e Carlo Ortenzi (9,8 punti di media), le due bandiera Giacomo David e Giacomo Cardellini (rispettivamente 4,6 e 3,3 punti a partita) e il lungo Davide Drigo (9,5 punti ad allacciata di scarpe). Occhio anche alle altre due ali argentine Domenico Ferraro (5,6 punti a partita) e Pedro Frei Meyer (2,4 punti a gara).

La multinazionale osimana ha talento, profondità e organizzazione di primissimo livello: domani sarà ben altra musica rispetto all’unico precedente stagionale, la vittoria vigorina nella sfida di Coppa Italia dello scorso 2 ottobre.

Biglietto d’ingresso unico a 5 euro con green pass obbligatorio. La gara sarà trasmessa sulla nostra pagina Facebook (https://www.facebook.com/halleyvigorbasket), aggiornamenti live sulla stessa e su Instagram (https://www.instagram.com/vigorbasketmatelica/).