Una Halley-2 sempre più ¨verde¨ ai nastri di partenza della Divisione Regionale 1
Non solo Serie B Interregionale. Anche quest’anno,
la Halley Matelica avrà infatti una squadra satellite nel torneo di Divisione regionale 1 (l’ex Serie D).
La squadra è stata inserita nel girone B del
campionato, che comprende 12 squadre tutte provenienti dalle province di
Macerata, Fermo e Ascoli Piceno: oltre alla Vigor, ci saranno Basket Macerata, Pallacanestro Pedaso, Amatori San
Severino, Ascoli Basket, Basket Tolentino, Il Picchio Civitanova, Sporting
Basket Club Porto Sant’Elpidio, Virtus Porto San Giorgio, 88ers Civitanova,
Basket Fermo e Cus Macerata. La formula prevede, dopo
una regular season “classica”, l’accesso ai playoff per le prime otto, mentre
le ultime tre finiranno ai playout. La squadra classificata al 9° posto,
invece, centrerà la salvezza e terminerà la stagione.
Un progetto, quello
della squadra satellite, che va avanti da diverse stagioni con l’obiettivo di
dare spazio ai giovani emergenti matelicesi e che quest’anno sarà ancora più
“spinto”: «Abbiamo preso la decisione unanime di dare spazio ai
ragazzi del gruppo Under 19, che prenderà parte al campionato Gold, supportati
da qualche giocatore senior, ma parliamo comunque di ragazzi nati tra il 2003 e
il 2004, senza innesti esterni ad eccezione di Francesco
Gaeta, che si dividerà in doppio tesseramento con la prima
squadra, e con il chiaro intento di dare loro l’opportunità di mettersi alla
prova in un contesto competitivo di alto livello – spiega il presidente Monica Sonaglia – l’obiettivo di quest’anno non è certo legato alla classifica, ma
esclusivamente alla crescita dei nostri ragazzi che, partecipando ad un
campionato senior, vivranno un’esperienza sicuramente molto ardua e
impegnativa, ma altrettanto stimolante per il loro futuro cestistico».
Alla guida della squadra ci sarà Samuele Mari, coadiuvato da Fabio Frattali e Giorgio Palantrani, oltre
che dal preparatore fisico Matteo Martinelli. Toccherà a loro portare avanti il lavoro impostato da coach Andrea Porcarelli, «al quale va tutta la nostra gratitudine
per l’abnegazione con cui ha seguito il progetto negli anni passati»,
conclude Sonaglia.