Halley esagerata: Pisaurum travolto, obiettivo Play-In Gold centrato
Missione compiuta. Anzi, anche troppo. La Halley Matelica aveva bisogno
di un successo per blindare l’accesso al Play-In Gold e non solo se lo prende
contro la Baseart Pesaro. Ma lo fa in maniera roboante, dopo un’altra prestazione super a fare il
bis di quella di sette giorni fa contro Porto Recanati.
Dura
praticamente due quarti la partita al palas di Castelraimondo. Che la Halley
(priva di Sulina, fermato da una distorsione alla caviglia) sia in serata
da mani torride lo si capisce sin dall’avvio, con Riccio e Mazzotti
che in nemmeno 30” portano i biancorossi già sul 5-0. La Baseart pian piano
esce fuori dal guscio, mette anche il naso avanti (il 7-8 al 3’ firmato da Chiorri
dall’arco sarà l’unico vantaggio pesarese del match), ma la Vigor è in palla e
quando anche Mariani entra in partita con 11 punti in un amen, compreso
un terzo tempo da 10 metri a fil di sirena, la fuga è servita. La Halley tocca anche
il +18 (39-21) in apertura di secondo quarto, ma Vichi, Maiolatesi
e una fastidiosa zone press tengono gli ospiti in partita: all’intervallo lungo
di un primo tempo scoppiettante è 57-42.
Ti
aspetti lo stesso copione al rientro dagli spogliatoi e invece il Pisaurum in
campo praticamente non ci torna. Difesa asfissiante e transizioni veloci
alimentano la magia di una Halley spettacolare, Riccio e Mazzotti imperversano
sulle due metà campo, Morgillo e Musci fanno la voce grossa nel
pitturato e per gli ospiti è notte fonda. La Vigor sale addirittura a +42 sul
finire del terzo quarto (95-53), rendendo gli ultimi 10’ di fatto un lungo
garbage time.
Centrato
il primo obiettivo stagionale, ora però la Halley non può mollare la presa. Domenica
prossima c’è lo scontro diretto sul campo della Italservice Pesaro, anch’essa
matematicamente nelle prime quattro: una partita che varrà doppio in ottica
seconda fase.
Così
coach Trullo a fine partita: «Abbiamo
confermato il trend iniziato con la partita contro Porto Recanati: ci alleniamo
da un paio di settimane con tutti i giocatori a disposizione, con la giusta voglia
di fare e con un nuovo giocatore che ci ha dato qualcosa in più in alcune situazioni
e i risultati si vedono. La squadra è intensa e mentalmente pronta, sono molto
contento. Peccato per quei 20 giorni in cui, allenandoci in 6 a causa di infortuni
e influenze, abbiamo lasciato giù due scontri diretti importanti, ma adesso
dobbiamo pensare al fatto che ci siamo e che ci apprestiamo ad affrontare una
partita molto difficile a Pesaro, una sfida che varrà davvero 4 punti. Arrivare
tra le prime quattro era l’obiettivo di inizio stagione, quindi non credo sia
un traguardo così piccolo quello che abbiamo centrato. Tutti dicevano che il
Loreto era la squadra che aveva qualcosa in più di tutte, ma noi siamo stati al
primo posto durante un lungo tratto della stagione, purtroppo per questa
formula un po’ pazza che hanno inventato conterà di più portare a casa la
partita di domenica prossima, perché ci permetterebbe di approdare alla seconda
fase con 6 punti».
HALLEY
MATELICA-BASEART PESARO 109-74
MATELICA: Provvidenza 4,
Ferretti, Morgillo 17, Carone 5, Mazzotti 23, Ciampaglia 3, Mentonelli 5,
Riccio 21, Mariani 14, Sulina ne, Musci 17. All.: Trullo.
PESARO: Maiolatesi 9,
Buzzone 14, Amati 5, Benevelli, Fabbri 5, Giunta 11, Vichi 5, Pipitone 6,
Chiorri 13, Rossi 6. All.: Surico.
ARBITRI: Paglialunga,
Caporalini.
PARZIALI: 34-21, 23-21, 38-11,
14-21.