Halley sul velluto, Jesi si inchina e la vetta è più vicina
Tutto
facile per la Halley Matelica contro
la Taurus Jesi. I biancorossi, pur
in formazione largamente rimaneggiata (out Genjac
e Bugionovo, Falzon in campo per qualche minuto a dare fiato ai lunghi), ci
mette pochi minuti a prendere le misure alla combattiva squadra di coach Filippetti, che a sua volta fiaccata da
infortuni e squalifiche non poteva fare molto di più sul parquet di una Vigor che
ha dispiegato tutto il suo maggior tasso tecnico.
I
biancorossi sembrano subito mettere in chiaro le cose con un avvio bruciante
firmato Caroli: 5 punti del capitano marchiano a fuoco il 7-0 che apre il match
e che sembra già avviare verso la discesa la gara. Ma due triple di Cerruti mettono in ritmo la Taurus, che
mette anche il naso avanti (7-8 al 4’) giocando con grande intensità e mescolando
le difese tra zona e uomo. La Halley regala anche qualcosa (due schiacciate
sbagliate rispettivamente da Caroli e Provvidenza),
ma pian piano prende il largo. Un Caroli in serata di grazia buca a ripetizione
la retina jesina e lancia l’allungo della Vigor, che nella seconda parte del
secondo quarto decolla fino al +23 (50-27). Jesi semplicemente non ne ha e
allora Tosti affonda il colpo con i
canestri che spediscono gli ospiti a -30 (65-35) chiudendo di fatto la
contesta. L’ultimo quarto serve solo a fissare il punteggio, con coach Cecchini
che può far riposare i suoi big e lanciare in campo per diversi minuti il trio
under Poeta-Fianchini-Offor.
Finisce
78-48 e va più che bene così, considerando anche la contemporanea sconfitta
interna della capolista Bramante Pesaro contro Foligno. Ora però c’è poco tempo per
esultare e ancor meno rifiatare: mercoledì sera si torna già in campo per il
recupero con Falconara, altra
partita assolutamente da non steccare.
Così
coach Cecchini al termine del match:
«Oggi era importante non complicarsi la
vita e l’abbiamo fatto. Non abbiamo fatto una partita brillante, ma abbiamo
preso un buon margine sin da subito e la vittoria più grande, oltre ai due
punti, è stata quella di non aver dovuto rischiare nessuno, a parte quei 6-7
minuti concessi a Falzon. Bene così, le assenze perduranti di Jesi ci hanno
sicuramente aiutato. Ci aspetta una settimana lunga, con tre gare in otto
giorni in un momento in cui invece avremmo bisogno di tirare un po’ il fiato,
per cui ogni minuto dato ai ragazzi più giovani è un minuto di esperienza per
loro e un minuto risparmiato per i senior. Il recupero degli infortunati?
Genjac sta procedendo secondo le previsioni, ha dei tempi tecnici per tornare
ad acquisire la piena efficienza a livello visivo, ci sarà ancora da aspettare
un po’ per rivederlo nella parte con i contatti. Falzon ha un ginocchio gonfio
dopo una botta presa a Pesaro, una volta sgonfiato non dovrebbero esserci altri
problemi. Bugionovo ha una piccola elongazione alla coscia che dobbiamo gestire
per non rischiare problemi maggiori. Mercoledì recuperiamo contro Falconara e l’obiettivo
sarà lo stesso di oggi: gestire le energie per poi andare a Todi a sfidare una
squadra in netta ripresa. Ma prima pensiamo a Falconara, perché è vero che sono
ultimi ma coach Reggiani è un vecchio volpone di questo campionato, non gli
dispiacerà tirare uno scherzetto a una squadra di vertice».
HALLEY
MATELICA-TAURUS JESI 78-48
MATELICA: Provvidenza 12,
Fianchini, Mentonelli 11, Bugionovo ne, Falzon 3, Vissani 14, Caroli 14,
Ciampaglia 12, Genjac ne, Poeta, Tosti 12, Offor. All.: Cecchini.
JESI: Bolognini, Luini ,8
Astuti, Zandri 12, Montanari 2, Bravi 11, Marinelli 3, Pozzetti 2, Cerruti 6,
Zvegla 4. All.: Filippetti.
ARBITRI: Antonelli,
Caporalini.
PARZIALI: 22-10, 28-17,
15-8, 13-13.