Halley spumeggiante, Valdiceppo si arrende
Serviva
una risposta soprattutto sotto il profilo della prestazione e
dell’atteggiamento dopo il ko di Assisi e la Halley Matelica l’ha sicuramente data, battendo nettamente la Sicoma Valdiceppo davanti al pubblico
amico. Gara condotta dall’inizio alla fine dai biancorossi, che cavalcano
un’ottima serata al tiro da fuori e “scoprono” un Falzon incisivo anche in fase
di realizzazione nella serata in cui viene a mancare Genjac.
La
Vigor prende subito il comando delle operazioni, salendo in doppia cifra di vantaggio
già nel cuore del primo periodo con tre triple in fila firmate Vissani-Falzon-Caroli (20-9 al
6’). Valdiceppo si aggrappa all’indemoniato Ambrosino (28 punti alla fine per il lungo argentino), ma la Halley
è in palla e neanche le zone di coach Fioravanti scalfiscono le certezze
biancorosse. Il ritorno in campo di Bugionovo,
in questo, si vede eccome (al di là dei 16 punti realizzati) e così Matelica,
pur perdendo per infortunio al naso Ciampaglia
e cavalcando una fiammata di capitan Caroli, allunga poco prima dell’intervallo
lungo, scappando sul +19 (51-32). Matelica sembra poter gestire senza affanni
nel terzo quarto, anzi, scava un solco ancora maggiore e con una bomba sulla
sirena da distanza siderale di Falzon tocca il massimo vantaggio sul +24 (70-46).
Pare fatta, ma forse la Vigor si rilassa troppo presto e Valdiceppo inizia a
rosicchiare terreno. La “rumba” di Casuscelli
e Meschini mette in difficoltà la
Halley, che non segna dal campo per oltre 6’ e vede gli umbri riavvicinarsi
fino al -11. Ma Bugionovo e Falzon sono glaciali a cronometro fermo e scacciano
i fantasmi. Una vittoria preziosa per ridare slancio al cammino biancorosso.
Queste
le parole di coach Cecchini a fine partita: «Abbiamo avuto un buon atteggiamento, siamo stati duri e combattivi e
questo ci ha portato ad accumulare un bel vantaggio già nel primo tempo, ma
soprattutto siamo stati bravi nel terzo quarto a respingere il loro assalto.
Nel finale c’era solo da resistere e lo abbiamo fatto. Di Ciampaglia sappiamo
che è andato al pronto soccorso, attendiamo il responso. Di certo senza lui e
Genjac c’era da soffrire, siamo in una fase dalla stagione in cui dobbiamo
resistere e oggi lo abbiamo fatto. Molto bene anche Falzon oggi, quando sale
l’intensità lui può sprigionare tutto il talento che ha, si deve abituare ai
ritmi del campionato, ma se gioca con questa presenza fisica per noi è un
valore aggiunto. Poi è chiaro che col ritorno di Bugionovo abbiamo fosforo,
esperienza e lucidità nei momenti importanti che sono fondamentali e non si
insegnano con due giornate. Domenica prossima a Falconara dovremo far vedere di
essere capaci di vincere anche lontano da casa, ci serve fare risultato anche
se storicamente la Vigor ha sempre faticato contro di loro. Una partita molto
sentita e noi non vogliamo perdere altri due punti per strada».
HALLEY
MATELICA-SICOMA VALDICEPPO 84-69
MATELICA: Provvidenza 8,
Fianchini ne, Mentonelli 4, Bugionovo 16, Falzon 22, Vissani 6, Carsetti ne,
Caroli 18, Ciampaglia 3, Poeta, Tosti 7, Strappaveccia ne. All.: Cecchini.
VALDICEPPO: F. Anastasi 3,
Rosini ne, Anastasi J. 6, Speziali 2, Argalia ne, Meschini 17, Orlandi,
Ambrosino 28, Taccucci ne, Casuscelli 8, Berardi ne, Burini 5. All.:
Fioravanti.
ARBITRI: Santini,
Camilletti.
PARZIALI: 28-17, 23-15,
19-16, 14-23.